La strategia di outsourcing degli acquisti è un approccio che consiste nell'affidare determinate attività legate all'approvvigionamento a fornitori di servizi esterni specializzati. Questo approccio mira a consentire all'azienda di concentrarsi sulle sue attività strategiche ottimizzando al contempo la sua funzione di acquisto.
L'outsourcing degli acquisti offre numerosi vantaggi. Innanzitutto, consente di ridurre i costi utilizzando le competenze e le risorse di fornitori specializzati. Questi ultimi possono trarre vantaggio dalle economie di scala e da migliori negoziazioni con i fornitori, il che si traduce in prezzi più bassi per l'azienda. Inoltre, l'outsourcing degli acquisti consente di beneficiare dell'esperienza e della conoscenza del mercato in generale. I fornitori esterni hanno spesso una migliore panoramica dei fornitori e delle tendenze del mercato, il che può aiutare l'azienda a prendere decisioni più informate e a identificare nuove opportunità.
La gestione del rischio è anche un aspetto importante della strategia di outsourcing degli acquisti. I fornitori di servizi esterni possono contribuire a minimizzare i rischi di approvvigionamento implementando rigorosi meccanismi di monitoraggio e controllo. Possono anche contribuire alla gestione delle controversie e dei rapporti con i fornitori. Come parte della strategia di outsourcing degli acquisti, è necessario stabilire un buon coordinamento tra l'azienda e i fornitori di servizi esterni.
Potremmo pensare che gli acquisti riguardino solo le attività principali dell'azienda, ma dimentichiamo che gran parte degli acquisti effettuati in azienda non riguardano direttamente l'azienda. Esistono infatti diverse categorie di acquisti:
Gli acquisti di classe C sono acquisti non correlati all'attività diretta dell'azienda. Ad esempio, per un concessionario di automobili, l'acquisto di attrezzature per ufficio, forniture o persino prodotti per l'igiene non rientra nella categoria di acquisto strategica dell'azienda. D'altra parte, sebbene sottostimati, gli acquisti di classe C hanno un impatto diretto sul margine raggiunto dalle imprese. Rappresentano, ovviamente, solo il 5% dei costi aziendali, ma che dire dei cosiddetti costi «nascosti», detti anche costi indiretti.
Questi costi includono: consegne, numero di fornitori creati, acquisti fuori processo, errori, resi, tempo di gestione dedicato a tali acquisti, ecc. Inoltre, notiamo, dopo studi condotti con varie società, che questi acquisti rappresentano in media il 60% del volume degli ordini, il 75% del numero di fornitori e l'85% del numero di articoli in azienda.
Tutte queste spese accumulate sono un vero ostacolo alle prestazioni e allo sviluppo dell'azienda. D'altra parte, sono spesso gestiti da dipendenti qualificati che potrebbero sfruttare bene questo tempo nella gestione degli acquisti strategici in cui le loro competenze di acquirenti sono le più importanti.
Pertanto, i cosiddetti acquisti di classe C devono rientrare nella Strategia di outsourcing degli acquisti aziendali.
La strategia di outsourcing degli acquisti di Classe C fa risparmiare tempo al reparto acquisti, il che significa risparmiare denaro per l'azienda.
Perché il problema di questi acquisti «selvaggi» è l'eccesso di account fornitore creati per acquisti che spesso vengono effettuati una sola volta. Questa creazione di account fornitori è quindi una perdita di tempo e impedisce all'acquirente di svolgere missioni con maggiore valore aggiunto per l'azienda.
Una comunicazione efficace, una chiara definizione dei ruoli e delle responsabilità e un follow-up regolare sono essenziali per garantire il successo di questo approccio. Vale anche la pena ricordare che l'outsourcing degli acquisti non deve essere considerato una soluzione valida per tutte le aziende. La decisione di esternalizzare determinate attività di acquisto dovrebbe basarsi su un'analisi approfondita della situazione dell'azienda, delle sue esigenze specifiche e dei suoi obiettivi strategici.
La strategia di outsourcing degli acquisti può essere implementato in vari modi. Alcune aziende esternalizzano l'intera funzione di approvvigionamento, mentre altre preferiscono esternalizzare aree specifiche, come l'approvvigionamento indiretto o l'approvvigionamento non di produzione. È anche possibile creare un panel di fornitori esterni per soddisfare le esigenze specifiche dell'azienda.
La strategia di outsourcing degli acquisti è un approccio che consente all'azienda di concentrarsi sulle proprie attività strategiche beneficiando al contempo delle competenze e delle risorse di fornitori di servizi esterni. Ciò riduce i costi, ottimizza i processi di acquisto e minimizza i rischi di approvvigionamento. Tuttavia, è importante stabilire un buon coordinamento e una comunicazione efficace per garantire il successo di questo approccio.